CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
costo! Se la Principessa era testarda per cosine da nulla, figuriamoci ora che viveva sotto lo strano terrore del suo sogno! Invano il Principe si
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di stizza, e volava via. Ora che Cingallegra aveva questo svago, a ogni momento di libertà, scendeva sùbito nell'orticello e si metteva a cantare. Il
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intendeva di allevarli e addomesticarli, i soliti brontoloni ripresero: - Lo abbiamo detto: i figli dei vecchi non riescono gran cosa! Ecco: ora, con
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cosa che toccava, non le si poteva far fare nessun lavoro. Ora che la sua mamma era morta, le vicine avevano ben altro a cui badare che a lavarla
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
. - Avete visto, comare Boccabella? Da ora in poi potranno chiamarvi Boccamara. - Abbiate pietà di noi poveri ladri, comare Formica! Erano più morti che vivi
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
sua moglie - sai? É venuta una vecchia: "Avete trovato un gomitolo di refe?". "Sì, ora è quasi un anno; ma l'ho già adoprato. Se volete, ve lo pago
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? Era meglio farli ammazzare. Ora Pane e Cacio dettano leggi. Per far cessare la carestia ecco cosa bisogna fare: Preparare la farina per una fornata di
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, bambini ... - Lupinaio! Lupinaio! Non faceva in tempo a misurare e a intascare soldi. E in meno di un'ora tornò a casa con le bisacce vuote.Il giorno
CHI VUOL FIABE, CHI VUOLE?
nella grotta, invece di buttarsi a dormire, quei due cominciarono a dare, ora coi pali, ora coi picconi, alla parete di fondo, e in men di mezz'ora vi
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crescere quella creaturina sana, vispa e bella, ripetevano ogni giorno: - Sarà la nostra fortuna! La donna ora, dovendo badare al bambino, non poteva
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Primpella o Primpellino. Il marito diceva così per ammonire la moglie, e la moglie rispondeva così per rassicurare il marito. Ed ora, invece di due, quattro
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l'altro, come vi concerà Radichetta! - Per ora le ha avute; se le tenga! Radichetta, dalla stizza, si mordeva le manine. - Mamma, perché hai detto
Accademia della crusca
